Nella mattinata di venerdì 28 aprile 2017, presso Casa Marina, è stato inaugurato il rinnovato Giardino Botanico dei Colli Euganei.
Dopo un breve saluto delle Autorità presenti, tra cui il Commissario Straordinario dell'Ente Parco, dott. Enrico Specchio, e il Sindaco di Galzignano Terme, Riccardo Masin, il taglio del nastro è stato effettuato dall'Assessore regionale Cristiano Corazzari, presente all'iniziativa.
Con l'occasione, sono stati presentati anche i recenti lavori, effettuati con finanziamenti PAR - FSC Veneto 2007-2013 dall'Ente Parco, che hanno riguardato la messa in sicurezza della rampa d'accesso al parcheggio del centro visite e la sistemazione della pista in cemento per diversamente abili che attraversa la parte superiore del Giardino Botanico.
Nell’ambito del programma Rete Rurale Nazionale 2014/2020, la Direzione Protezione della Natura e del Mare del Ministero dell’Ambiente e della Tutela è coinvolta nell’attuazione del progetto 23.1 Biodiversità Natura 2000 e aree protette che ha tra i suoi obiettivi quello della raccolta, dell’analisi e della divulgazione di progetti rilevanti e di buone pratiche sulle priorità della politica di sviluppo rurale.
In particolare, il progetto ha come obiettivo l’identificazione, la diffusione e il trasferimento di esperienze rilevanti e di buone pratiche relative ad “eccellenze” dello sviluppo rurale riguardanti le attività agricole e forestali connesse alla salvaguardia, al ripristino e al miglioramento della biodiversità nelle aree Natura 2000 e nelle aree protette, nonché alla valorizzazione e gestione sostenibile delle aree rurali.
A tal fine il CREA, insieme al WWF, ha predisposto la scheda allegata per la segnalazione di buone pratiche agricole aziendali a favore della biodiversità da poter individuare come best practice.
Le esperienze e buone pratiche selezionate dal CREA-PB saranno oggetto di una visita sul campo e della valorizzazione e divulgazione a livello nazionale attraverso la Rete Rurale Nazionale.
I Parchi possono partecipare attivamente alla segnalazione delle aziende agricole e forestali che possono rappresentare esperienze rilevanti e buone pratiche rispetto ai temi specifici del progetto attraverso la scheda di segnalazione(.doc) allegata unitamente alla proposta metodologica e alle linee guida per la compilazione.
Le segnalazioni delle aziende dovranno pervenire entro il 30 aprile 2017, all’indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Allegati:
Proposta metodologica e alle linee guida per la compilazione
Venerdì 28 e Sabato 29 Aprile prossimo, due giornate dedicate al Giardino Botanico dei Colli Euganei, a Casa Marina, con visite guidate ed eventi a tema.
Alle ore 11 del venerdì, inaugurazione con taglio del nastro da parte delle Autorità presenti.
Sabato 25 Marzo presso la sede dell’Ente Parco, alla presenza del Commissario Straordinario e del docente incaricato, si è tenuta la cerimonia di consegna degli attestati di abilitazione dei selecontrollori a chiusura del corso di formazione per l’abilitazione alle specie “Suf scrofa” e “Dama dama”, corso di circa 50 ore tra aula ed esercitazioni.
Alla cerimonia è intervenuto l’assessore regionale all’Agricoltura, caccia e pesca, Giuseppe Pan per un personale saluto a tutti i presenti ed una illustrazione dei recenti provvedimenti adottati dalla Regione del Veneto per l’eradicazione degli ungulati.
Parco delle Stelle, 18 marzo 2017
Prof. Simone Gazzetta, L'Universo in evoluzione: la dinamica della materia oscura
da Casa Marina… alla frontiera dell’infinitamente grande!
Far luce sui temi cosmologici (niente meno che l’origine, la storia e il destino dell’Universo) non è compito di poco conto… soprattutto perché le ipotesi e i modelli che sono stati proposti nel tempo sono molteplici, anche a causa degli “indizi” osservativi che non sono sempre univoci.
Tant’è che oggi dai dati disponibili ci si aspetta un Universo in espansione accelerata, a causa della presenza di un “colpevole” che lascia tracce inequivocabili della sua presenza ma che continua a sfuggire a ogni più attenta ricerca. Una presenza “oscura” rappresentata da materia e da energia (i tre quarti della composizione dell’intero cosmo) del tutto invisibili ai nostri occhi e agli straordinari strumenti di osservazione oggi a disposizione degli astronomi.
Insomma, un vero e proprio “giallo”, alla cui lettura ci ha accompagnato nel consueto appuntamento mensile con l’A.A.E. il Prof. Simone Gazzetta (astrofisico, insegnante e valente divulgatore), per una sera “investigatore” al servizio del pubblico del “Parco delle Stelle”, accorso numeroso e interessato.
Parco delle Stelle, 18 marzo 2017: Prof. Simone Gazzetta, L'Universo in evoluzione: la dinamica della materia oscura
L’esplorazione dell’Universo rappresenta in effetti una delle sfide più affascinanti per la conoscenza umana, e negli ultimi 100 anni la nostra visione del cosmo è radicalmente cambiata con la scoperta della recessione delle galassie, dell’espansione dell’Universo e dall’affermarsi della teoria del “big bang”, l’evento singolare (l'"esplosione”) dal quale 13,7 miliardi di anni fa ha avuto origine tutto ciò che noi oggi osserviamo e conosciamo.
Contrariamente a quanto si è dunque immaginato per migliaia di anni l’Universo non è statico e immutabile ma in costante e complessa evoluzione, e nonostante gli enormi progressi tecnici e scientifici moltissimi interrogativi rimangono ancora irrisolti, tanto sull’origine (la nostra “visione” si ferma alla radiazione cosmica fondo o CMBR, il residuo “fossile” del big bang che rappresenta un vero e proprio velo oltre il quale non ci è consentito osservare) quanto sul destino dell’Universo (l’espansione proseguirà indefinitamente – e cosa sarà allora dell’Universo – o si tornerà ad una successiva, lunga fase di contrazione per tornare ad una nuova “singolarità”, con tutta la materia ed energia condensata in un punto infinitamente piccolo?).
Un vero e proprio enigma è dato dal fatto che l’uomo è riuscito a indagare soltanto su poco più del 4% (quattro! per cento) della materia che compone l’Universo: di fronte abbiamo ancora l’ignoto, qualcosa che è stato definito “materia” ed “energia” oscura.
Informazioni e concetti non facili nemmeno per gli addetti ai lavori… ma che il Prof. Gazzetta ci ha chiaramente illustrato, passo dopo passo, con esempi, grafici e filmati efficaci e comprensibili, e una esposizione sollecita e brillante, che ci ha guidato nell’esplorazione dell’Universo così come oggi gli astronomi lo vedono, portandoci sino all’ultima frontiera della nostra conoscenza dell’infinitamente grande.
Meritatissimi gli applausi al nostro ospite, che si è peraltro soffermato a rispondere anche vis-à-vis alle numerose e pertinenti domande del pubblico.
E’ seguita una breve osservazione al telescopio del cielo stellato, grazie alle migliorate condizioni meteo.
Il prossimo appuntamento in programma è la conferenza del Dott. Andrea Bonfanti del Dipartimento di Astronomia dell’Università di Padova, alle ore 21 dell’8 aprile con tema: “L’età delle stelle”.
Mercoledì 22 febbraio 2017 alle ore 18.00, presso la sede dell’Ente Parco, si è svolto un incontro tecnico in vista della prossima scadenza dell’ultimo bando pubblicato lo scorso Dicembre, per presentare alcune misure del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 che possono trovare diretta applicazione nel territorio dell’area protetta. Alla serata, organizzata dall’Ente Parco in collaborazione con l’Assessorato regionale all’Agricoltura, hanno partecipato i tecnici delle associazioni agricole di categoria con una piccola rappresentanza di aziende agricole associate per approfondire alcuni aspetti quali il primo insediamento, il miglioramento delle prestazioni e della sostenibilità globale delle aziende agricole, la diversificazione delle attività e alcuni interventi specifici che riguardano il settore forestale.
Tale incontro si inserisce nell’ambito di un programma che l’Ente Parco sta adottando per dimostrare l’attenzione e l’interesse verso le imprese agricole del territorio di competenza in una ottica di condivisione delle informazioni e conoscenze e di un confronto trasparente e aperto.